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      CRIPTORCHIDISMO - TESTICOLO RITENUTO  

 

 

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Questa necessità per il funicolo spermatico di allungarsi dopo la nascita, è ormai riconosciuto come la causa più probabile di criptorchidismo acquisito, condizione in cui, testicoli discesi normalmente nello scroto alla nascita, con un funicolo  spermatico che non riesce ad allungare normalmente dopo la nascita. Il testicolo sembra essere nello scroto alla nascita, ma poi sale a poco a poco fuori dello scroto con la crescita. Tuttavia, ciò che realmente sta accadendo è che è lo scroto ad allontanarsi dalla regione inguinale con l'età, mentre il testicolo è in realtà fermo. Nelle prime fasi il testicolo potrebbe sembrare essere retrattile. In genere però è riconducibile facilmente nello scroto ma al rilascio della trazione si ritrae verso l’inguine. Questo di solito implica che vi siano residui del processo vaginale che impediscono il normale allungamento del funicolo spermatico con l'età.

Nei bambini con paralisi cerebrale e diplegia spastica, il criptorchidismo acquisito è causato da uno spasmo del muscolo cremastere, ma nella maggior parte dei bambini la causa di ritenzione acquisita dei testicoli sembra essere la mancata obliterazione del processo vaginale lasciando un suo residuo che non si allunga con l'età. Tale mancata obliterazione è la causa della possibile concomitante presenza di un’ernia inguinale congenita associata al testicolo ritenuto.

 Ci sono state molte controversie in letteratura circa la definizione di testicoli retrattili o in ascensore. I testicoli retrattili sono tirati fuori dello scroto su stimolazione sensoriale del ramo del nervo genito-femorale, ma poi tendono a tornare e rimanere nello scroto.

   

L'esame clinico si propone di individuare il testicolo, se palpabile, e di determinare la posizione più bassa a cui può essere manipolato senza tensioni indebite sul cordone spermatico. Ciò corrisponde al limite caudale della tunica vaginale nella maggior parte dei casi. L’ ipoplasia di un emi-scroto suggerisce che non ha mai contenuto un testicolo. Nei ragazzi più grandi la diagnosi può essere più difficile soprattutto se il bambino è obeso. La posizione accovacciata a volte è utile per provocare il rilassamento automatico del muscolo Cremastere e permettere così al testicolo a scendere se fosse semplicemente ritirato fuori dello scroto.  Quando il testicolo è situato all'inguine, è importante da ricordare che si tratta di un meso all'interno della tunica vaginale e che quindi sarà molto mobile. Questa mobilità può essere utilizzata per diagnosticare il malposizionamento del testicolo. La compressione della regione inguinale dalla spina iliaca anteriore superiore al tubercolo pubico e poi giù nello  scroto spesso riconduce i testicoli nello scroto precedentemente disabitato.

Nella situazione in cui il testicolo è impalpabile, due segni fisici dovrebbero essere cercati: uno è la presenza di un segno indiretto della pervietà del dotto peritoneo-vaginale, che se presente suggerisce che il testicolo è probabilemente (ma non necessariamente) presente. Inoltre vanno osservate le dimensioni del testicolo controlaterale che a volte vanno incontro a ipertrofia compensatoria. Qualora la palpabile testicolo è più grande del normale questo potrebbe indicare che ci si trova difronte ad una ipo/atrofia del testicolo ritenuto.

 

 

 

 

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