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      ATRESIA DELL'ESOFAGO  

 

 

Tipi di A.E.

 

 

 

 

 

 

 

Classificazione 

Le varie classificazioni di solito prendono il loro orientamento dalla presenza e tipo di fistola tracheo-esofagea.

Comunemente i sistemi utilizzati sono quelli descritti da Vogt (1929)e Gross  (1953). Il tipo 1a di Vogt è estremamente raro ed è caratterizzato da un più o meno totale mancanza dell'esofago e non è incluso nella classica classificazione di Gross. La fistola tracheoesofagea isolata (tipo H) è classificata fra queste malformazioni anche se in realtà non vi è  interruzione di continuità esofagea.

Un elenco completo di tutte le variazioni nell'atresia esofagea è riassunta nel lavoro di tesi Kluth nel 1976.

 

Classicamente si definisce:

  • tipo 1: atresia senza fistola esofago-tracheale

  • tipo 2: atresia con fistola esofago-tracheale al moncone   superiore

  • tipo 3: atresia con fistola esofago-tracheale al moncone inferiore (85%)

  • tipo 4: atresia con fistola esofago-tracheale su entrambi i monconi

  • tipo 5: solo fistola esofago-tracheale. 

In particolare si indicano:

Class.  anatomica                VOGT-types       GROSS-types       %

 

Assenza dell’esofago                    1                            -                 -

AE senza fistola                           1b                          A               8.5

AE con fistola prossimale            3a                          B              1.0

AE con fistola distale                   3b                          C             85.0

AE con fistola pross. e distale      3c                          D              1.5

Solo fistola esofago-tracheale      2                            E              4.0

 

 

   

In aggiunta alla classificazione anatomica vi sono poi classificazione di rischio basate sul peso alla nascita, anomalie cardiache, patologie polmonari, che permettono di confrontare i risultati delle diverse casistiche. Le malformazioni cardiache sono quelle che hanno un maggior significato sul tasso di mortalità in questi piccoli pazienti. La classificazione più conosciuta prende il nome da Waterston (1962), tuttavia una classificazione più adeguata ai recenti progressi in medicina neonatale è quella pubblicata da Spitz nel 1994.

 

WATERSTONE - Risk classification                               Type                                                                     Survival (%)

 

A: Birthweight > 2.500 g otherwise healthy             100 

 

B: Birthweight 2.000–2.500 g

    or higher mild pneumonia or                                 85

    moderate cardiac anomalies                           

  

C: Birthweight < 2.000 g or higher,

    severe pneumonia or severe                                  65

    associated cardiac anomalies

 

 

SPITZ - Risk classification         

Type                                                                      Survival(%)

 

I:   Birthweight > 1.500 g otherwise healthy                 95

 

II:  Birthweight < 1.500 g or major cardiac anomaly     59

 

III: Birthweight < 1.500 g major cardiac anomaly         22

 

 

 

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